Il Forum permanente sulle Terme, attivato dal Lions Club di Acireale il 1 giugno scorso, sulla scia del rinnovato interesse sul tema scaturito dal convegno del 9 aprile, costituisce ormai un grande movimento di opinione. A trentacinque giorni dal suo avvio, Vi fanno parte fino ad ora diciotto realtà associative ed aggregative del territorio. Una media impressionante: una formale adesione ogni due giorni. La squadra dei supporters è ampia e diversificata. Vi fanno parte testate giornalistiche che hanno ospitato nei mesi scorsi articoli e contributi sul termalismo: il settimanale di informazione I Vespri, il settimanale telematico L’Eco delle Aci, i periodici locali AKIS e La Voce dell’Jonio. Hanno aderito associazioni ed istituzioni del mondo culturale acese: il Cinefotoclub Galatea, il Premio Aci e Galatea e la storica casa editrice Galatea. Ha formalizzato la sua adesione il Movimento civico, il primo che, a partire dalla fine dello scorso anno, ha sollevato in città la questione delle Terme. Hanno supportato l’iniziativa, in modo convinto, le organizzazioni di categoria dei comparti turistico, commerciale e artigianale, a tutti i livelli: quello locale (il Consorzio Albergatori Acesi, l’Unione Artigiani Acesi e la storica Associazione dei Commercianti di Acicatena), quello provinciale (Confcommercio Catania e Federalberghi Catania), quello regionale (Federalberghi Sicilia). Hanno aderito pure alcuni club service (il Serra Club e i giovani del Rotaract), associazioni di professionisti (l’Adocec, l’assocaziazione dei commercialisti delle Aci) e una nutrita rappresentanza del mondo giovanile che fa parte della Consulta Giovanile di Acireale. Un grande movimento d’opinione che si ritrova nel Forum, per conoscere, per informarsi, per studiare e per avanzare proposte e suggerimenti per il rilancio delle Terme di Acireale. Un movimento che, già presentatosi alle istituzioni regionali (il Servizio Partecipazioni e Liquidazioni del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana; la Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale Siciliana), chiede adesso al Consiglio Comunale di Acireale di rispettare l’impegno unanimamente assunto nei confronti della città il 1 febbraio scorso: ovvero l’istituzione di un tavolo di confronto permanente con la Regione Siciliana, per monitorare tutte le fasi del processo di liquidazione e vigilare sull’impostazione che si intende dare all’intero processo di apertura ai privati. Monitorare e vigilare su ciò che fa la Regione mentre le Terme, dopo la lunga interruzione dal 2 marzo scorso, hanno ripreso da ieri 4 luglio, seppur a regimi ridotti, la propria attività, indispensabile fonte di reddito per l’azienda e rilevante servizio per la collettività e i turisti.
Nella serata di oggi 5 luglio è pervenuta l’adesione dell’Associazione Acireale Bed & Breakfast. E adesso siamo a quota diciannove!