Guardare avanti e non voltarsi indietro, almeno per il momento. Potrebbe essere questo l’invito rivolto a tutti gli stakeholders, ovvero ai portatori di interesse, coinvolti a vario titolo nella intricata vicenda delle Terme di Acireale. In pochi giorni sono successi tanti fatti importanti. Giovedì 11 il Giudice della V sezione civile e fallimentare del Tribunale di Catania dott. Antonio Caruso ha rigettato l’istanza di fallimento presentata dalla Procura della Repubblica di Catania a danno della società di gestione Terme di Acireale SpA. Il giorno dopo, in occasione della Assemblea convocata dal liquidatore avv.Gianfranco Todaro, il Socio Regione si è presentato, nella persona del dott. Francesco Petralia delegato dal Presidente on. Rosario Crocetta, e ha bocciato la proposta di bilancio al 31.12.2014 predisposta dallo stesso liquidatore. Rilevante, nella bocciatura della Regione, è stato il parere negativo al bilancio espresso dal Collegio Sindacale che invece negli anni passati, con una struttura di bilancio similare, lo aveva regolarmente dato. Adesso, bisogna fare in fretta per salvare le Terme sul piano societario. La liquidazione, fino a prova contraria, prosegue regolarmente ed è necessario predisporre tutti gli atti, a cominciare da un bilancio regolarmente approvato, per portare a compimento lo scioglimento societario, e dunque il pagamento dei debiti, la riscossione dei crediti e la restituzione dell’attivo residuo al Socio. Bisognerà capire soprattutto come l’Ufficio Speciale per le Liquidazioni all’Assessorato al Bilancio a Palermo (ad oggi retto dalla dirigente dott.ssa Grazia Terranova) intenderà muoversi nei prossimi giorni, sempre che non vi siano cambiamenti al vertice, come è puntualmente successo negli ultimi anni quando le procedure si sono complicate. Sul versante della privatizzazione va registrato che l’emendamento predisposto dall’on.Angela Foti il 3 febbraio scorso, a conclusione dell’audizione alla II Commissione Bilancio, è stato approvato ieri in Commissione. Adesso, dunque la legge regionale n.11 del 2010 potrà esser modificata. Nelle more del completamento della liquidazione, i bandi per l’affidamento della gestione ai privati potranno essere predisposti dalle stesse società di gestione Terme di Acireale SpA e Terme di Sciacca SpA. Il Forum permanente per le Terme, promosso dal Lions Club Acireale, continuerà a monitorare e vigilare l’andamento della vicenda.