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Archivi del mese: febbraio 2012

In diretta tv su Rei l’intervento del co-coordinatore del Forum


Intervento, in diretta tv, del co-coordinatore del Forum nel corso della trasmissione sul Carnevale di Acireale in onda su Rei Tv e condotta, dal Municipio di Acireale, dal giornalista Salvo Cutuli. Il Prof. Rosario Faraci, invitato tra gli ospiti, ha discusso di turismo, di Carnevale e del ruolo della Fondazione, di distretto turistico e delle possibili iniziative per rilanciare il turismo alberghiero nella città, dopo la chiusura dell’Excelsior Palace Terme, successiva a quella dell’Hotel delle Terme e della Perla Jonica. Si è parlato, ovviamente, di Terme. Il co-coordinatore ha auspicato un rilancio del dibattito e dell’interesse dell’intera città, società civile e politica, verso la questione del termalismo,  ricordando in tal senso l’impegno profuso in questa direzione dal compianto Presidente del Consiglio Pietro Filetti, che ha supportato attivamente la campagna del Forum. Il Prof. Faraci ha rilevato che dalla burocrazia regionale arrivano segnali confortanti sui possibili esiti della vicenda entro l’anno, con la pubblicazione del bando ad evidenza pubblica internazionale e l’individuazione dei privati interessati alla gestione degli stabilimenti termali. In questo momento – ha ricordato il co-coordinatore del Forum – l’advisor incaricato dalla Regione Siciliana per la privatizzazione delle Terme, cioè Sviluppo Italia Sicilia, sta raccogliendo dati ed informazioni preliminari alla formulazione di una proposta di utilizzazione e valorizzazione degli stabilimenti. Inoltre, sta per definirsi anche la vicenda del trasferimento delle azioni dalla vecchia azienda autonoma alla Regione Siciliana, in modo da assegnare a quest’ultima il ruolo di azionista unico e, per tale via, mettere a disposizione dei liquidatori quelle risorse finanziarie necessarie per rendere più fluida la dismissione della società di gestione e favorire la transizione ai privati. Il Forum, da parta sua, ha rilevato il co-coordinatore,  proseguirà nelle prossime settimane l’attività di sensibilizzazione, informazione e divulgazione avviata a partire dal giugno dello scorso anno.

Terme, le iniziative del PD e il risentimento della Ferro. Sul settimanale i Vespri.


L’articolo pubblicato dal settimanale I Vespri (Acireale)

Terme, a volte ritornano


Si è spento improvvisamente ad Acireale il Presidente del consiglio comunale avvocato Pietro Filetti. “Con la sua scomparsa, il Forum ha perso un grande amico e un convinto sostenitore della battaglia per la salvaguardia del complesso di Santa Venera e Santa Caterina” hanno scritto sul sito il Lions Club e i coordinatori dell’iniziativa avviata lo scorso giugno. Adesso quelli del Forum si sentono un po’ più soli, anche perché, in diverse occasioni, con la prudenza e la sobrietà che lo contraddistinguevano, l’avvocato Filetti aveva sollecitato prima l’amministrazione comunale Garozzo e poi direttamente il Presidente Raffaele Lombardo e le autorità regionali ad avviare un momento di confronto, un tavolo istituzionale, sulle Terme, facendo interloquire direttamente il Comune di Acireale e la Regione Siciliana. Adesso, anche per antiche e mai superate contrapposizioni politiche, è serio il rischio che le due istituzioni non si parlino più in merito alla vicenda. Il sindaco Garozzo, infatti, rimane sempre dell’avviso che a dare un segnale d’apertura sia proprio il Presidente della Regione Lombardo, ma tra i due non corre affatto buon sangue.  Ad animare il dibattito in questi giorni di Carnevale ci hanno pensato il PD e Margherita Ferro

Il resto dell’articolo su I Vespri, in edicola oggi

Riprende la querelle fra il PD e Margherita Ferro


Dal settimanale I Vespri

Terme: a volte ritornano. Riprende la querelle fra il PD e Margherita Ferro

di Carmelo Capitello
Mentre gli stabilimenti sono praticamente inattivi, il PD si risveglia dal letargo e rilancia la questione del disegno di legge sul termalismo in Sicilia. Risponde il commissario liquidatore, risentita perché non è riconosciuta la sua attività in favore delle Terme. Con la morte dell’avvocato Filetti, il Forum perde un amico e un sostenitore della battaglia. Frattanto, il Presidente Lombardo estende il suo controllo fino a Sciacca.
L’articolo completo sul settimanale I VESPRI in edicola da sabato.

Mare dell’Etna presentato alla Bit di Milano


Su Catania Today

Nasce il “Distretto della Regione Siciliana Il Mare dell’Etna”

300 kilometri quadrati di territorio, 300 mila abitanti, 10 mila posti letto, 9.600 esercizi commerciali, oltre 600 mila presenze annuali. Sono i numeri che dimostrano la rilevanza turistica dei 16 comuni che oggi compongono il “Distretto della Regione Siciliana Il Mare dell’Etna“, nato i primi di febbraio, e presentato ufficialmente alla Bit di Milano.

Dalla Riviera dei Ciclopi di Acicastello al barocco di Acireale, dall’area archeologica di Acicatena, al Santuario della Madonna di Valverde fino alla chiesa dell’Annunziata a S.Agata Li Battiati per giungere alle pendici dell’Etna con i comuni di Sant’Alfio e Milo.

E’ solo un piccolo assaggio di cio’ che i turisti potranno trovare tra il mare e l’Etna. “La società consortile, costituita da enti pubblici e società private, nasce allo scopo di promuovere un territorio profondamente simile per caratteristiche geografiche e attivare occasioni di sviluppo – spiega Antonio Maugeri, consigliere di amministrazione del Distretto – Ciascuno di questi luoghi aveva un’identita’a sé. Siamo riusciti a creare una rete e un brand che ci permette di presentarci come un territorio unico, capace di attrarre investimenti pubblici e spendere al meglio i fondi comunitari“.

Per il vice presidente Nico Torrisi “E’ determinante la sinergia tra pubblico e privato: insieme è stata trovata una linea d’intesa. Se in passato si sono perse occasioni importanti, il Distretto è oggi saldo fondamento per un ottimale utilizzo dei fondi europei, che troppo spesso sono stati restituiti al mittente. Il Mare dell’Etna non è e non vuole essere carrozzone parapolitico e la partenza lo dimostra. Sia da parte dei sindaci, che sono riusciti a mettere da parte le diverse sensibilità politiche, sia da parte dei privati che fermamente credono in questa iniziativa“.

Per il professore Benedetto Puglisi “Fino a questo momento, nel turismo, promozione e commercializzazione non sono stati trattati in maniera sinergica, generando un dispendio di energie e risorse economiche. La struttura del Distretto, dove la componente privatistica e’ perfettamente equilibrata a quella pubblica, punta verso un sistema di promo-commercializzazione integrato dove le istituzioni forniscono la base operativa su cui puo’ lavorare e investire il privato“.

 

Un lungo e infinito iter giuridico


Sul Giornale di Sicilia di oggi 21 febbraio, a firma di Raffaele Musumeci

Una perdita pure per le Terme


Sul quotidiano La Sicilia di oggi 21 febbraio 2012, a firma di Antonio Carreca

PD-Ferro: Raciti, non è una bega di pollaio


Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Preg.mo prof. Faraci,
 
La ringraziamo per il rilievo dato dal forum al comunicato del PD di Acireale del 13 febbraio u.s. .
 
Il titolo che il forum ha voluto dare all’aspro confronto che ne è scaturito è stato: “Tornano a beccarsi a distanza il PD di Acireale e Margherita Ferro”.   
 
Ci permettiamo di sottolineare che il Partito Democratico di Acireale:
 
– è l’unica forza politica della Città che si occupa della vicenda delle Terme;
– ha ispirato e proposto, nel corso di un convegno regionale tenutosi ad Acireale, il disegno di legge sul “Riordino del sistema Termale”, una legge quadro regionale che permetterebbe alle nostre Terme un rilancio nell’ottica di un progetto integrato tra sanità e beni culturali;
– segue con attenzione l’iter parlamentare di tale Disegno di Legge con un costante rapporto con il gruppo parlamentare del P.D.;
– in diverse iniziative, documenti e pubbliche prese di posizione ha sollecitato la prof.ssa Ferro a dare conto alla Città :
1) della chiusura, ormai da un anno, degli stabilimenti termali, nonostante le sue assicurazioni contrarie,  in contrasto con gli obblighi derivanti dall’incarico ricevuto;
2) dell’ulteriore esodo del personale, anche specializzato, sostituito a volte con imprese esterne, rendendo di fatto impossibile qualsiasi erogazione di cure termali, mentre ancora pervengono prenotazioni e manifestazioni di interesse da parte di utenza convenzionata da tutt’Italia; 
2) della assenza di trasparenza nella gestione amministrativa della fase di liquidazione;
3) della destinazione del complesso polifunzionale, attrezzato per la riabilitazione ed ancor oggi in gran parte inutilizzato ed in parte concesso a società ed enti che nulla hanno a che fare con il termalismo (per inciso  dal 14 luglio 2010 attendiamo  risposta alla richiesta, regolarmente protocollata, di visita dei locali);
 
Alla luce di quest’impegno condotto per la tutela di un patrimonio sanitario, culturale e turistico della Città di Acireale, la rappresentazione di una bega di pollaio ci è sembrata non appropriata.
 
Con rinnovata stima,
 
Antonio Raciti
Segretario PD Acireale

Su Eco delle Aci il ricordo di Pietro Filetti, un amico del Forum sulle Terme


ADDIO PIETRO FILETTI

Il ricordo di Saro Faraci

E’ venuto a mancare improvvisamente l’Avvocato Pietro Filetti, Presidente del Consiglio Comunale di Acireale.

Il Lions Club di Acireale e i Coordinatori del Forum permanente sulle Terme, stringendosi al dolore dei familiari, ricordano signorilità, professionalità, correttezza e senso delle Istituzioni che l’Avv. Filetti ha sempre dimostrato nell’espletamento delle sue funzioni di amministratore pubblico e di Presidente del civico consenso.

In questo ruolo, l’Avvocato Filetti ha dimostrato grande attenzione al problema delle Terme di Acireale, stimolando una presa di coscienza dell’intero Consiglio Comunale che l’ 1 febbraio 2011 votò all’unanimità un ordine del giorno sulle Terme; partecipando al convegno del Lions del 9 aprile 2011 sul termalismo; sostenendo in ben due occasioni (a luglio e novembre 2011) le iniziative del Forum dirette a sensibilizzare il Governo e le autorità regionali.

Proprio all’inizio di quest’anno, il Presidente Filetti aveva scritto una lettera al Presidente della Regione e a numerose altre autorità politiche nazionali, regionali e locali, per sollecitare l’organizzazione di un tavolo istituzionale “ad hoc” sulle Terme.

Con la sua scomparsa, hanno scritto sul sito i due coordinatori Rosario Faraci e Mario Scandura, il Forum ha perso un grande amico e un convinto sostenitore della battaglia per la salvaguardia del complesso di Santa Venera e Santa Caterina.  ”Il tema del termalismo, e particolarmente le sorti delle Terme di Acireale, sono da sempre molto sentite dalla cittadinanza da Noi rappresentata”, iniziava così la lettera del Presidente Filetti indirizzata il 5 gennaio 2012 al Presidente della Regione

Tornano a beccarsi a distanza il PD di Acireale e Margherita Ferro


L’articolo su La Sicilia di Teresa Grasso del 19 febbraio 2012

Il distretto Mare dell’Etna debutta alla BIT


Gli articoli sul Giornale di Sicilia (Raffaele Musumeci, 19 febbraio) e su La Sicilia (Teresa Grasso, 18 febbraio)

La Sicilia (CT1802-CP03-46(bit-maredelletna))

Sviluppo Italia Sicilia cerca consulenti


Sviluppo Italia Sicilia, l’advisor della privatizzazione delle Terme di Acireale e Sciacca, è alla ricerca di consulenti. Clicca qui per il link relativo all’invito ad una manifestazione di interesse.

Terme, le Acque della Salute. Un articolo satirico sul Numero Unico di Carnevale


Terme, le Acque della Salute è il titolo di un articolo satirico apparso sul Numero Unico di Carnevale, insieme alla foto del co-coordinatore Rosario Faraci ritratto quale Giudice del Forum.

Leggi qui l’articolo (72 e 73)

Un ricordo di Pietro Filetti, convinto sostenitore della battaglia per le Terme


E’ venuto a mancare ieri l’Avvocato Pietro Filetti, Presidente del Consiglio Comunale di Acireale. Il Lions Club di Acireale e i Coordinatori del Forum permanente sulle Terme, stringendosi al dolore dei familiari, ricordano signorilità, professionalità, correttezza e senso delle Istituzioni che l’Avv. Filetti ha sempre dimostrato nell’espletamento delle sue funzioni di amministratore pubblico e di Presidente del civico consenso. In questo ruolo, l’Avvocato Filetti ha dimostrato grande attenzione al problema delle Terme di Acireale, stimolando una presa di coscienza dell’intero Consiglio comunale che il 1 febbraio 2011 votò all’unanimità un ordine del giorno sulle Terme; partecipando al convegno del Lions del 9 aprile 2011 sul termalismo; sostenendo in ben due occasioni (a luglio e novembre 2011) le iniziative del Forum dirette a sensibilizzare il Governo e le autorità regionali. Proprio all’inizio di quest’anno, il Presidente Filetti aveva scritto una lettera al Presidente della Regione, e a numerose altre autorità politiche nazionali, regionali e locali, per sollecitare l’organizzazione di un tavolo istituzionale ad hoc sulle Terme. Con la sua scomparsa, il Forum ha perso un grande amico e un convinto sostenitore della battaglia per la salvaguardia del complesso di Santa Venera e Santa Caterina.  “Il tema del termalismo, e particolarmente le sorti delle Terme di Acireale, sono da sempre molto sentite dalla cittadinanza da Noi rappresentata”, iniziava così la lettera del Presidente Filetti indirizzata il 5 gennaio 2012 al Presidente della Regione Lombardo.

Nuove adesioni al Distretto produttivo del benessere


da Tele90.it

S. Teresa, Savoca, Antillo, Limina, Casalvecchio, Forza d’Agrò aderiscono al ”Distretto produttivo del benessere” per ampliare l’offerta turistica attraverso il termalismo

 I comuni del Consorzio turistico Val d’Agrò (Santa Teresa Riva, Savoca, Antillo, Limina, Forza d’Agrò e Casalvecchio) hanno deciso di partecipare al «Distretto produttivo del benessere termale». L’obiettivo dichiarato è quello di dare nuovo impulso allo sviluppo economico del territorio, ampliando l’offerta turistica attraverso il termalismo. Il presidente del Cda del «Val d’Agrò», Antonia Puzzolo, era stata autorizzata dall’Assemblea dei sindaci a presentare la richiesta di partecipazione alla procedura negoziale finalizzata alla costituzione del Distretto, così come previsto dall’avviso del dirigente generale del Dipartimento regionale alle Attività produttive (pubblicato sulla Gurs 39 del 16 settembre 2011). Si tratta di un nuovo Distretto produttivo, di programmazione e sviluppo, che dovrà esprimere – attraverso soggetti pubblici e privati (enti pubblici, aziende, università, ect.) – progetti strategici settoriali. Un’aggregazione economico-territoriale capace di dare vita ad un sistema integrato di offerta, in grado di mettere in rete le risorse produttive, termali e rilanciare questo settore di eccellenza nei mercati nazionali e internazionali. Il Consorzio «Val d’Agrò» ha interesse a promuovere il proprio territorio, riconoscendo al settore, nell’ambito generale dell’offerta turistica, la capacità di realizzare una plusvalenza produttiva trainante per tutta l’economia. L’adesione del Consorzio, presieduto dal sindaco di Santa Teresa Riva, Alberto Morabito, è stata possibile grazie ad una proroga concessa dall’assessore alle Attività produttive, Marco Venturi, che ha accolto la richiesta di diversi soggetti intenzionati ad aderire al nuovo «Distretto produttivo del benessere termale». Tra questi, il Comune di Alì Terme  (sede di stabilimenti termali), l’Associazione nazionale Comuni termali, Federterme, il commissario delle Terme di Acireale, le Terme Marino di Alì Terme. Il costituendo Distretto comprenderà i territori e gli enti di 5 province: Palermo, Catania, Agrigento, Trapani e Messina.

Terme: la Regione cerca consulente avvocato


dal Corriere di Sciacca

SICILIA – CRONACA
TERME: LA REGIONE CERCA CONSULENTE AVVOCATO PER SUPPORTO SERVIZIO PARTECIPAZIONI E LIQUIDAZIONI. ECCO IL BANDO

15/02/2012 18.37Sul sito del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana è stato pubblicato l’avviso pubblico per il conferimento di un incarico di consulente, laureato in Giurisprudenza, che supporterà il Servizio Partecipazioni e Liquidazioni, tra le cui competenze ricadono la supervisione e la vigilanza delle Terme di Acireale SpA e delle Terme di Sciacca SpA.

Questo il bando.

REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA
DIPARTIMENTO BILANCIO E TESORO
RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
AVVISO PUBBLICO

per il conferimento di un incarico di consulente a supporto del Servizio Partecipazioni e Liquidazioni, ai sensi dell’articolo 11, comma 3 della legge regionale 6 febbraio 2006, n. 9.
1) OGGETTO DELLA SELEZIONE
Con il presente avviso pubblico è indetta una selezione per titoli per l’affidamento di n. 1 incarico relativo alla figura di consulente con comprovata specializzazione a supporto del Servizio Partecipazioni e Liquidazioni di questo Dipartimento nell’attività di analisi delle problematiche connesse all’attuazione del piano di riordino delle partecipazioni regionali in società di capitali, con particolare riferimento agli aspetti civilistici e tributari delle eventuali fusioni ed operazioni straordinarie delle società e. al controllo analogo per le società in house.
2) REQUISITI DI AMMISSIONE
Il  candidato deve, alla data di scadenza del presente avviso pubblico:
• possedere il diploma di laurea in Giurisprudenza rilasciato da Università italiane o titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, conseguito con votazione finale di almeno punti 110;
• avere esercitato la professione forense da almeno 10 anni con specifica competenza documentata in materia di diritto commerciale e/o diritto tributario e/o diritto finanziario; costituisce requisito preferenziale l’avere effettuato pubblicazioni scientifiche in materia con particolare riferimento alla normativa regionale;
• essere in possesso dei requisiti di cui alle lettere g), h), i), j), k) ed m) del successivo articolo 3 che devono essere riportati nella domanda di ammissione alla selezione, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR n. 445/2000 allegata al presente avviso pubblico.
Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione alla selezione.

Il personale inquadrato nei ruoli dell’Amministrazione regionale in possesso dei requisiti richiesti può avanzare la propria candidatura. In tale circostanza la procedura di selezione del presente avviso pubblico potrà essere sospesa.

3)TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di ammissione alla selezione, redatta su carta semplice e secondo il modello di domanda allegato, dovrà essere indirizzata all’Assessorato regionale dell’Economia — Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione Unità di Staff “Coordinamento, Monitoraggio dell’attività del Dipartimento e Valutazioni”, via Notarbartolo n. 17, Cap. 90141 Palermo e dovrà pervenire al Protocollo di entrata del Dipartimento a mezzo posta raccomandata A.R., o consegnata a mano all’Ufficio Protocollo di queo Dipartimento (piano ammezzato), entro e non oltre le ore 12 del 7° giorno dalla pubblicazione dell’avviso pubblico sul sito Internet dell’Assessorato regionale dell’Economia — Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione
(http ://www.regione. si c il ia. it/econornia/ragioneriagenerale/);
ove tale scadenza coincidesse con un giorno non lavorativo (sabato e festivo), la stessa si intende prorogata al primo giorno utile successivo. Sulla busta, in cui dovrà essere specificato il Mittente, va posta la dizione:
“NON APRIRE – Richiesta di partecipazione alla selezione per l’affidamento dell’incarico di Consulente a supporto del Servizio “Partecipazioni e Liquidazioni”.
La domanda dovrà essere contenuta in busta chiusa unitamente alla copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità. E’ necessario compilare i prospetti di autovalutazione inclusi nella domanda, a pena di esclusione. Non sarà presa in esame la domanda incompleta o pervenuta oltre i termini previsti.

Nella domanda l’aspirante deve indicare o dichiarare, a pena di inammissibilità:
a) il nome ed il cognome;
b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
c) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) i titoli di studio posseduti, con indicazione, per il diploma di laurea, della votazione finale ottenuta;
e) il codice fiscale;
f) l’esperienza professionale di cui al precedente punto 2) del presente bando;
g) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato dell’Unione Europea, dichiarando, in quest’ultimo caso, lo Stato di appartenenza e l’adeguata conoscenza della lingua italiana;
h) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti;
i) di non essere stato destituito o dispensato da impieghi o incarichi professionali presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere decaduto dall’incarico stesso ai sensi dell’articolo 127, lettera d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3;
j) di non avere in trattazione pratiche di contenzioso contro la Regione Siciliana e/o le società partecipate direttamente e/o indirettamente dalla stessa e/o gli enti sottoposti a tutela e vigilanza della Regione Siciliana;
k) di avere svolto incarichi conferiti da Amministrazioni pubbliche, enti pubblici e/o società a totale e maggioritaria partecipazione pubblica capitale interamente o prevalentemente pubblico, con particolare riferimento agli incarichi inerenti l’attività oggetto della presente selezione;
i) di acconsentire al trattamento dei dati personali, ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 per l’espletamento della procedura dell’avviso e per l’eventuale affidamento dell’incarico;
m) di possedere i diritti civili e politici;
n) l’indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni, se differente dalla residenza, con l’esatta indicazione del CAP nonché del recapito telefonico e dell’indirizzo di posta elettronica.
Nella domanda, inoltre, ciascun aspirante dovrà indicare, ove posseduti:
• gli ulteriori titoli di studio superiori nelle discipline oggetto del presente avviso, conseguiti previo superamento della relativa prova di esame, presso Istituti Universitari e/o Istituti ed Enti riconosciuti e qualificati;
• i corsi di perfezionamento e/o di formazione post universitari, attinenti le materie in argomento.
• l’attività di docenza universitaria, con l’indicazione degli anni accademici interi. Il Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, l’aspirante dovrà rispondere, ai sensi delle leggi vigenti in materia, di dichiarazioni non veritiere.
E’ escluso l’instaurarsi di qualsiasi rapporto di lavoro subordinato con  l’Amministrazione regionale per effetto dell’incarico professionale di cui al presente avviso pubblico.
La mancata sottoscrizione della domanda da parte dell’aspirante costituisce motivo di esclusione dalla selezione.
Il candidato portatore di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, deve fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario.
Il Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione declina fin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito o dell’indirizzo di posta elettronica da parte dell’aspirante concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione dei cambiamenti di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali non imputabili all’Amministrazione.

4) MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DELL’INCARICO L’affidamento dell’incarico sarà effettuato sulla base di una graduatoria che terrà conto dei titoli posseduti e dell’esperienza professionale dei candidati alla selezione.
Il punteggio riportato nella graduatoria verrà determinato secondo i criteri sotto indicati:
1. Voto di laurea Max Punti 20
2. Esercizio della professione forense Max Punti 10
3. Attività di docenza universitaria Max Punti 20
4. Titoli di studio superiore (master/scuola di specializzazione post
Laurea) Max Punti 10
5. Titolo di studio superiore (dottorato di ricerca) Max Punti 15
6. Corsi di perfezionamento e/o dtformazione post universitaria
concernenti le materie oggetto dell’incarico Max Punti 5
7. Incarichi conferiti da Amministrazioni pubbliche,
enti pubblici e/o società a capitale interamente o
prevalentemente pubblico, con particolare riferimento
agli incarichi inerenti l’attività oggetto della presente selezione Max Punti 20
5) VALUTAZIONE DEI TITOLI
1. Voto di laurea
I complessivi 20 punti previsti per il titolo di studio specificamente richiesto per l’accesso all’incarico, saranno cosi attribuiti:
al titolo di studio conseguito con valutazione calcolata su 110, viene attribuito il seguente punteggio:
VOTAZIONE PUNTEGGIO
110                 16
110 E LODE     20

2. Esercizio della professione forense
Nell’ambito dei complessivi 10 punti disponibili e fino al raggiungimento del punteggio massimo conseguibile, saranno attribuiti punti 5 per il primo decennio obbligatorio di esercizio professionale e punti 1 per ogni anno intero successivo al decimo.
3. Attività di docenza universitaria
Nell’ambito dei complessivi 20 punti disponibili e fino al raggiungimento del punteggio massimo conseguibile, saranno attribuiti punti 4 per ciascun armo accademico intero.
4. Titoli di studio superiore concernenti le materie oggetto dell’incarico (master/scuola di specializzazione post laurea)

Nell’ambito dei 10 punti complessivi disponibili e fino al raggiungimento del punteggio massimo conseguibile, saranno attribuiti 4 punti per ogni master della durata minima di un anno e punti 6 per ogni Scuola di specializzazione della durata minima di due anni.
5. Titoli di studio superiore (Dottorato di ricerca)
115 punti disponibili saranno attribuiti all’esercizio di un Dottorato di ricerca della durata minima di tre anni.
6. Corsi di perfezionamento e/o di formazione post universitaria concernenti le materie oggetto dell’incarico.
Nell’ambito dei 5 punti complessivi e fino al raggiungimento del punteggio massimo conseguibile sarà attribuito l p nto per ogni corso frequentato dal candidato con produzione di attestato e superamento di esami finali organizzato da enti dello Stato o della Regione o legalmente riconosciuti e di durata non inferiore a mesi 3.
7. Incarichi conferiti da Amministrazioni pubbliche, enti pubblici e/o società a
capitale interamente o prevalentemente pubblico, con particolare riferimento agli incarichi inerenti l’attività oggetto della presente selezione
Nell’ambito dei 20 punti complessivi e fino al raggiungimento del punteggio massimo saranno attribuiti 4 punti per ogni incarico svolto in precedenza, per un numero massimo di dodici, incrementabile di quattro punti, per un massimo di 8, qualora l’incarico è inerente l’attività oggetto della presente selezione.
6) GRADUATORIA
Un’apposita Commissione di valutazione, istituita con provvedimento del Ragioniere Generale della Regione e composta dallo stesso o suo delegato e da due dirigenti del Dipartimento, provvederà alla compilazione della graduatoria di merito dei candidati, da approvare con decreto del Ragioniere Generale che sarà pubblicato sul sito internet http://www. regione .sicilia. it/economialragioneriagenerale/
Il Dipartimento procederà al conferimento dell’incarico anche in presenza di una sola candidatura in possesso dei requisiti di ammissione.
Il primo classificato sarà convocato per la sottoscrizione del contratto. A parità di punteggio si applicherà la normativa vigente in materia di preferenze e precedenze.
Nel caso in cui, per qualunque ragione, l’incarico non dovesse essere ricoperto dal candidato primo in graduatoria ed in caso di rinuncia dello stesso, subentrerà il successivo classificato in graduatoria.
7) DURATA E COMPENSO DELL’INCARICO
L’incarico avrà la durata di mesi 12 (dodici), prorogabile una sola volta per un ulteriore periodo, e se adeguatamente motivato da ragioni di interesse pubblico.
Per l’espletamento dell’incarico di cui al presente avviso pubblico, compete il compenso
fisso annuo di euro 24.000 (ventiquattromila) oltre IVA e contributi, che sarà corrisposto

a conclusione dell’incarico, previa presentazione di relazione finale analitica attestante gli obiettivi raggiunti. Il Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione si riserva di verificare e controllare le modalità e i tempi di esecuzione delle attività, al fine di valutare la rispondenza dei risultati e la funzionalità rispetto agli obiettivi prefissati, cui subordinare la corresponsione, per un periodo minimo trimestrale, di eventuali acconti sul compenso pattuito, previa presentazione di una relazione analitica dell’attività svolta.
Spetta, altresì, il rimborso delle spese per le missioni svolte ed autorizzate dal Ragioniere Generale nella misura determinata dall’articolo 68 del Contratto collettivo regionale di lavoro dell’Area della dirigenza per il quadriennio giuridico 2002-2005 e dei bienni economici 2002-2003 e 2004-2005.
8) CONFERIMENTO DELL’INCARICO
Il concorrente utilmente collocato in graduatoria dovrà fare pervenire al Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, entro 7 giorni lavorativi dalla richiesta, tutti i documenti ritualmente previsti per la stipula dei contratti con la Pubblica Amministrazione, nonché la documentazione attestante il possesso dei titoli ammessi a valutazione e dichiarati nella domanda di ammissione.
Nel caso in cui i documenti fatti pervenire o acquisiti d’ufficio non dimostrino il possesso dei requisiti prescritti per lo svolgimento dell’incarico, dei titoli valutati e dichiarati all’atto della domanda di ammissione alla selezione, il concorrente decade dalla possibilità di conferimento dell’incarico e viene escluso dalla graduatoria finale, fatta salva ogni eventuale ed ulteriore conseguenza anche penale a proprio carico.
La mancata presentazione senza giustificato motivo del concorrente alla stipula del contratto, nel giorno della convocazione previsto dal Dipartimento da inviarsi almeno 7 giorni prima, costituisce rinuncia al contratto.
Il Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, verificata la sussistenza dei requisiti prescritti, procederà alla stipula del contratto.
Per effetto del comma 1, dell’art. 22, della L.R. 12/5/2010, n. 11, il contratto è efficace a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, del curriculum vitae, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso; la data di scadenza, invece, è fissata alla conclusione del dodicesimo mese dalla data di inizio dell’incarico.
Il consulente opererà in stretto collegamento con il responsabile del Servizio Partecipazioni e Liquidazioni del Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, convenendo con questi modalità e tempi della collaborazione.
9) TRATTAMENTO DATI PERSONALI E NORME FINALI
La partecipazione alla selezione comporta l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e le precisazioni del presente avviso pubblico, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dell’incarico professionale messo a bando.

I dati personali trasmessi dal candidato con la domanda di partecipazione al presente avviso pubblico, saranno trattati per le finalità di gestione della presente selezione, ovvero per la gestione del rapporto stesso ai sensi della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso pubblico si fa riferimento al codice civile ed alle norme vigenti per gli incarichi di consulenza.
Il Ragioniere Generale della Regione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso pubblico, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente avviso pubblico e dei modelli di domanda, rivolgersi all’Unità di Staff “Coordinamento, Monitoraggio dell’attività del Dipartimento e alutazioni” del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale clètla Regione, sita in l‘lermo, Via Notarbartolo, 17 —Responsabile del procedimento è la Sig.ra Puccio Maria Concetta, funzionario dell’Unità di Staff “Coordinamento, Monitoraggio dell’attività del Dipartimento e Valutazioni” tel. 091/7076645 e-mail:mpuccio@regione.sicilia.it.
10) PUBBLICITÀ
Il presente avviso pubblico, previa approvazione da parte del Ragioniere Generale della Regióne con apposito Decreto, previa registrazione presso la Ragioneria centrale Economia sarà pubblicato mediante avviso sul sito internet
http ://www.regi one. s ic ilia. ft/e conomia/rag ioneriagenerale/

La Regione Siciliana cerca un superconsulente per la liquidazione delle società partecipate


13-FEB-2012 – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di consulente a supporto del Servizio Partecipazioni e Liquidazioni, ai sensi dell’art. 11, co. 3 della l.r. 6 febbraio 2006, n. 9

Sul sito del Dipartimento Bilancio e Tesoro della Regione Siciliana è stato pubblicato l’avviso pubblico per il conferimento di un incarico di consulente, laureato in Giurisprudenza, che supporterà il Servizio Partecipazioni e Liquidazioni, tra le cui competenze ricadono la supervisione e la vigilanza delle Terme di Acireale SpA e delle Terme di Sciacca SpA

Clicca qui per il link al sito del Dipartimento Bilancio

  • DRG n.75 del 31.01.2012 (15328297)
  • avviso pubblico per il conferimento incarico (15328298)
  • modello di domanda (15328299)

Sostegno alle Terme. Appello del PD a tutti i politici locali


L’articolo sull’edizione odierna del Giornale di Sicilia (gds15feb2012)

Il “Numero Unico” del Carnevale. C’è satira pure sulle Terme di Acireale


Su La Sicilia del 14 febbraio 2012, l’articolo di Salvatore Pittera di presentazione del Numero Unico. Abbiamo appreso che la rivista edita dal Circolo Universitario di Acireale contiene pure un articolo satirico sulle Terme, corredato da una foto esilarante riguardante uno dei due coordinatori del Forum.

In dirittura d’arrivo il disegno di legge sulle Terme


L’articolo su La Sicilia del 14 febbraio 2012

Un comunicato del PD di Acireale sulle Terme


Clicca qui per il comunicato (COMUNICATO STAMPA 13-02-2012)

Il Distretto può trainare le Terme


L’articolo su La Sicilia dell’8 febbraio 2012

La società Terme di Sciacca si allaccia autonomamente alla rete fognaria pubblica


dal Corriere di Sciacca

SCIACCA – CRONACA TERME: AFFIDATA PROGETTAZIONE PER COLLETTORE FOGNARIO Esclusa dal Parf la zona termale, la Terme di Sciacca Spa sta provvedendo autonomamente ad allacciarsi alla rete fognaria pubblica 08/02/2012 08.51 E’ stata affidata la progettazione dell’allaccio alla rete fognaria cittadina del complesso termale di via Agatocle. Il nuovo Parf realizzato non ha previsto il collettore fognario nell’intera zona termale, con la conseguenza che tutto il complesso delle Terme non ha avuto la possibilità di allacciarsi alla rete fognaria pubblica. Una dimenticanza assai paradossale specie se si considera che le Terme sono considerate tra le risorse economiche principali della città. Carlo Turriciano ha voluto porre fine ad una lunga storia nella quale il Comune di Sciacca ha un ruolo da protagonista in negativo. Lunedì scorso è stata affidata la progettazione del collettore che la Terme di Sciacca Spa provvederà a realizzare con propri fondi e con l’aiuto della Regione. Lunedì sono state aperte le 4 buste dei professionisti che hanno partecipato alla selezione. Erano stati invitati 8 ingegneri iscritti nell’elenco dei professionisti di fiducia della società termale. Hanno partecipato in 4: Hydro Engeenering Sas di Alcamo, Lorenzo Motta di Catania, Aurelio Verde e Giuseppe Prinzivalli, ambedue di Sciacca. Si è aggiudicata la progettazione la Hydro Engeenering, con un ribasso del 30% e per un importo complessivo di € 47.288,16; adesso la società di ingegneria ha 36 giorni di tempo, dalla sottoscrizione del disciplinare d’incarico, per consegnare la progettazione. Poi la Terme di Sciacca Spa passerà alla fase del bando per la realizzazione del progetto. Si prevede una spesa di 700 mila euro. Il collettore collegherà tutta la zona termale alla rete pubblica posizionata al porto. Dal punto di vista ambientale si tratta di una importante novità. Intanto, le acque reflue saranno separate da quelle della produzione termale. Con la realizzazione del collettore si porrà fine ad una situazione incresciosa che si è venuta a creare e che è tornata alla ribalta con una serie di riunioni tra la Terme di Sciacca Spa, il Comune di Sciacca, l’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente e l’Ato Idrico di Agrigento. Altra importante tappa raggiunta dall’amministratore della società termale, Carlo Turriciano, è quella relativa agli alberghi posti sul monte San Calogero. Anche lì è stata risolta una questione cinquantennale e che riguarda sempre la questione fognaria. Sarà realizzato il collettore che immetterà i reflui nella rete fognaria pubblica realizzata in contrada Isabella.

Heritage Sicilia: le immagini di Acireale


Nell’ultimo numero di Heritage Sicilia, la rivista on line multimediale sul patrimonio culturale di Sicilia, alla sezione immagini di Sicilia, c’è una interessante rassegna di foto riguardanti Acireale.

Clicca qui per visualizzare le immagini (in basso una splendida foto della Cattedrale di Acireale)

Il Comune di Acireale ha corretto la pagina di informazioni sul Carnevale. Recepita la segnalazione del Forum


Questa la pagina informazioni Carnevale del Comune di Acireale

La segnalazione del Forum è stata recepita e ringraziamo pertanto i funzionari e i collaboratori dell’ufficio Turismo che, con noi, sicuramente condivideranno la preoccupazione che un’inesattezza, come quella contenuta nella precedente pagina a proposito delle Terme, avrebbe potuto ingenerare  confusione nei turisti e visitatori che non mancheranno, numerosissimi, di affollare il più Carnevale di Sicilia. Speriamo che, con la prossima edizione del Carnevale 2013, si possano annoverare, come noi tutti auspichiamo, le Terme e gli alberghi termali fra le attrattive turistiche della città.

Acireale: il Comune per il Carnevale pubblicizza alberghi chiusi


Tratto dal Corriere di Sciacca

Una retrospettiva della rassegna internazionale d’arte contemporanea che si teneva alle Terme potrebbe essere ospitata presto al Museo Riso di Palermo


Dall’agenzia ADN Kronos. Clicca qui per visualizzare la notizia su Tafter.

Palermo, 2 feb. (Adnkronos) – Nuova svolta nell’intricata vicenda del Museo Riso per l’arte contemporanea in Sicilia. Il direttore Sergio Alessandro esprime perplessita’ di fronte alle indicazioni contenute nella direttiva a lui indirizzata dall’assessorato ai Beni culturali. “In data 23 gennaio scorso -spiega Alessandro all’Adnkronos- ho ricevuto incarico da Gesualdo Campo, dirigente generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identita’ Siciliana, di sviluppare una proposta progettuale articolata secondo alcune specifiche indicazioni che riassumo. Una retrospettiva ‘delle rassegne internazionali d’arte contemporanea le cui edizioni, tra il 1968 e il 1989, sono state organizzate da Francesco Grasso Leanza per la societa’ Terme di Acireale‘. Una mostra ‘sull’opera grafica dello scultore siciliano Francesco Messina’, esemplificata ‘da cinquantotto litografie e due serigrafie in deposito a questo dipartimento dalla fondazione Francesco Messina di Milano e in atto presso la Soprintendenza di Catania. La mostra ‘Piu’ a Sud o altra di costo contenuto'”. Come si legge nello stesso incarico, il dirigente generale ha ritenuto “in particolare prioritaria l’esposizione permanente e la valorizzazione della collezione regionale” acquisita per il Museo. In questo modo, aggiunge Campo, “si potra’ consentire di fornire al territorio, agli amanti dell’arte e ai turisti un servizio costante e duraturo, al di la’ dei cicli connessi alle esposizioni temporanee”

Non è uno scherzo di Carnevale! E’ distorta la comunicazione ufficiale sul sito del Comune di Acireale


Non è uno scherzo di Carnevale, pur parlando della manifestazione carnascialesca ormai alle porte: l’inizio è programmato per il 4 febbraio.

Sul sito del Carnevale 2012, predisposto dal Comune di Acireale, alla pagina informazioni, abbiamo riscontrato alcune inesattezze che, in una comunicazione istituzionale riguardante una delle manifestazioni più importanti d’Italia, si profilano come qualcosa in più di semplici sviste o noncuranti dimenticanze. Sono comunicazioni distorte!

Come è possibile riscontrare dalle allegate “snapshot” tratte dal sito del Comune di Acireale (e fotografate alle ore 16.00 di oggi 2 febbraio), sono indicate fra le strutture ricettive: l’Excelsior Palace Terme e l’Hotel delle Terme che, come è noto, sono da tempo chiuse e non funzionanti. I numeri di telefono indicati sono tra l’altro inattivi.

Tra le strutture del benessere vengono menzionate pure le Terme di Acireale che, è ancor più noto, stanno operando a ridottissimi regimi di attività, con grave nocumento per la clientela e l’utenza interessate a beneficiare delle prestazioni termali. Anche in questo, il numero di telefono indicato è inattivo e non corrisponde a quello riportato sul sito ufficiale delle Terme SpA.

Sarebbe opportuno che il Comune di Acireale provvedesse con urgenza a rimuovere tali informazioni dalla pagina ufficiale del Carnevale 2012, a due giorni dal suo avvio ufficiale.

Ai limiti di una pubblicità ingannevole? Le informazioni del Comune di Acireale sul Carnevale 2012: menzionati i due alberghi chiusi e la struttura delle Terme


La pagina del Comune di Acireale inerente le informazioni per il Carnevale 2012 contiene alcune inesattezze che è possibile riscontrare visualizzando direttamente il sito.  Non trattandosi di pubblicità, per fortuna, l’istituzione comunale non è passibile di pubblicità ingannevole. Ma siamo comunque ai limiti. La pagina delle informazioni infatti menziona tra le strutture ricettive funzionanti gli Hotel delle Terme e l’Excelsior Palace che sono chiusi e fra le strutture del benessere le Terme di Acireale, riportando un numero telefonico che non è più funzionante e comunque non è riportato più nemmeno sul sito della società in liquidazione.  Non abbiamo verificato la presenza di eventuali altre inesattezze, essendo la nostra attenzione unicamente focalizzata sulla vicenda delle Terme.

Il 1 febbraio del 2011 il Consiglio Comunale di Acireale si esprimeva all’unanimità in merito alle Terme


Un anno fa, esattamente il 1 febbraio del 2011, il Consiglio Comunale di Acireale votava in modo unanime un ordine del giorno riguardante le Terme di Acireale (consulta qui il documento).  In quel documento il Consiglio Comunale di Acireale impegnava l’Amministrazione comunale a richiedere un tavolo di confronto permanente con la Regione Siciliana e si impegnava direttamente ad adottare tutti gli atti necessari per non pregiudicare le previsioni e i vincoli urbanistici contenuti nel PRG in ordine alla riqualificazione ed allo sviluppo del termalismo nella nostra Città. Ad un anno esatto di distanza da quell’importante documento votato dal civico consesso, ben poco è stato ancora fatto.

Oggi 1 febbraio per il Forum permanente ricorre l’ottavo mese consecutivo di impegno in difesa delle Terme di Acireale. La poderosa campagna di informazione, sensibilizzazione e documentazione sulle Terme di Santa Venera e Santa Caterina ha avuto inizio il 1 giugno del 2011.

Tristi anniversari per la città. Rogo Bellini e cessione Terme


L’articolo di Raffaele Musumeci oggi sul Giornale di Sicilia (1 febbraio 2012)

Scaduti i termini per segnalare Acireale tra i patrimoni Unesco. Chi è il responsabile?


L’articolo di Giuseppe Contarino sul quotidiano La Sicilia del 1 febbraio 2012