Domani si spegnerà la terza candelina.
Tre anni fa, il primo giugno del 2011, il Lions Club di Acireale (presidente: Salvatore Leonardi) ufficializzava la costituzione del “Forum permanente sulle Terme di Acireale” affidandone il coordinamento tecnico al prof. Rosario Faraci e al dott. Mario Scandura, responsabili del comitato “…per l’economia di Acireale”, che tuttora mantengono il ruolo di coordinatori delle due iniziative. Attraverso il Forum, il Lions intendeva condividere in modo ampio con la città e molte associazioni locali le riflessioni sul rilancio delle Terme di Acireale, un tema a cui il club service aveva dedicato un importante convegno il 9 aprile dello stesso anno. Da quel momento iniziava una forte azione di coordinamento con altri movimenti (ad oggi sono venticinque gli aderenti al Forum), un’incessante attività di informazione (attraverso il sito Internet e la pagina Facebook), una imponente raccolta, analisi e valutazione dei materiali di studio nonchè un impegno civico di forte sensibilizzazione verso le istituzioni regionali e locali. Durante il mandato dei Presidenti Lions che via via si sono succeduti (Citty Maugeri Grasso, Rosario Musmeci e Pietro Currò), il Forum ha promosso alcuni incontri pubblici, ha organizzato momenti di confronto con gli organi di gestione delle Terme di Acireale SpA (i liquidatori Ferro e Bosco), con l’Amministrazione (Sindaco Garozzo) e con il Consiglio Comunale di Acireale (nei mandati dei Presidenti Filetti e Di Maria), ha sollecitato la Regione Siciliana (nei mandati dei Presidenti Lombardo e Crocetta, e degli assessori Armao, Bianchi e Agnello) a risolvere molti problemi, tuttora insoluti. Molto intensa è stata l’attività pubblicistica sulle testate regionali e locali, nonchè l’attività informativa e divulgativa svolta attraverso il sito Internet. In pochi anni, il “Forum permanente per le Terme di Acireale” è diventato un “think tank”, un originale contenitore di pensiero e proposte che ha dato e continua a dare spazio, liberamente e in maniera aperta, a tutti i contributi che in modo più o meno approfondito provengono da esperti, professionisti e dalla società civile acese. Il Forum è diventato un modello anche per altre città termali dove si vivono i medesimi problemi di Acireale: a Sciacca, sull’esempio di Acireale, si è dato vita al Forum Quo Vadis.
L’impegno del Lions di Acireale non si ferma qui, anzi si rinnova. Obiettivo principale rimane il coinvolgimento dell’intera città in un dibattito serio e ragionato sulle scelte che l’amministrazione regionale vorrà fare rispetto agli impegni già definiti dalla legge n.11 del 2010 e a quelli che intenderà assumere per rilanciare il termalismo in Sicilia nonchè sul ruolo che il nuovo Consiglio e l’imminente nuova amministrazione del Comune di Acireale potranno avere nell’ambito di tali processi decisionali che, si auspica, dovranno essere più inclusivi e partecipativi.
Il post con il quale sul sito il Lions di Acireale annunciava la costituzione del Forum L’articolo pubblicato il 3 giugno dal quotidiano La Sicilia